Una mattina in Maremma all’alba. Tanta nebbia, il rosso dei gerani.
Tina ed io parlavamo di sincronicità, come andare oltre, come partecipare agli altri e con gli altri una ricerca psichica non strutturata… così è nata l’idea di un percorso, un progetto anche…

Poi è venuto il luogo… e poi gli altri… Marco, poi Luciana e poi Rossana e poi gli amici sparsi per l’Italia…

2014-04-14 21.34.30

 

Mariapaola Drighi

Sono nata in Giugno,nel 1943 e mi sono laureata in letetre e filosofia con tesi in storia del cinema.
Il rapporto con la letteratura e le immagini artistiche è stato l’elemento costante della mia ricerca.

E il metodo dell’ascolto imaginale incontrato nella mia via e creato da Carlo Iandelli è stato per me la possibilità di riunire tutto questo… quindi non i trattati di psicologia ma il movimento scenico delle immagini interiori è stato il mio nutrimento.

Lavoro come psicoterapeuta dal 1980 e ho sempre cercato nella mia formazione di incontrare personaggi che rispondessero a questa richiesta dell’ anima quali carlo Iandelli e Dieter Baumann.
Da sempre interessata ai rapporto fra spiritualità e scienza ho avuto la fortuna di incontrare Dora e Martin Kalff, integrando così la mia pratica analitica con il gioco della sabbia.

Attualmente sono molto interessata al suono come vibrazione dell’anima in risonanza con l’universo.

Nell’ultimo periodo della mia analisi mi capitava, nell’entrare nello studio del mio analista, di sentire il suono di un diapason che vibrava: ho sempre pensato che quel suono corrispondesse alla vibrazione della mia anima. Esiste per ognuno una vibrazione individuale che corrisponde ad una universale e un cammino interiore puo’ far si’ che ognuno scopra la sua nota individuale diversa da tutte le altre ma in accordo con le altre. Quindi l’amore per la musica intesa come armonia…

Quando la rota, che tu sempiterni

Desiderato, a sé mi fece atteso,

Con l’armonia che temperi e discerni,

Parvemi tanto, allor, del cielo acceso

De la fiamma del sol, che pioggia o fiume

Lago non fece mai tanto disteso.

La novità del suono e ‘l grande lume

di lor caione m’accesero un disio

mai non sentito di cotanto acume.

(Dante, Paradiso 1, 76-81)

E’ un cammino di ascolto profondo difficile sempre di più in un’epoca sovrastata dai rumori ma credo che  la ricerca dell’armonia fra individuo e cosmo sia identificabile con l’energia della pace, assolutamente necessaria in questi tempi di guerra dove il conflitto esteriore è anche interiore e viceversa e credo che per noi, sia come terapeuti che com individui, possa essere la ricerca più importante, il trovare la Nota della nostra anima.

 

Tina Nannucci

Nasce a Firenze, dove si laurea e lavora.
E’ iscritta all’Albo degli Psicologi e Psicoterapeuti della Toscana. La sua formazione è junghiana, con grande attenzione e apertura alla psicologia archetipica di James Hillman.

La pubblicazione e lo studio del “Libro Rosso” di Carl Gustav Jung,   è stato un momento di riscoperta e di rilettura della psicologia junghiana  che la sta portando a dare sempre più spazio e maggiore sviluppo alle dinamiche psichiche che si incontrano nei sogni, nelle immagini, nelle narrazioni.

Fa parte della SIMP, Società Italiana di Medicina Psicosomatica.

Lavora da sempre individualmente. Ha lavorato con gruppi con dipendenza da alcol e fumo, con adolescenti nelle scuole con progetti per l’educazione alla salute, con pazienti con sintomi psicosomatici.

Il suo campo di studio si è indirizzato e si orienta verso lo sviluppo della psicologia del femminile. Ama lavorare con i sogni, le immagini, i miti.

Riconosce che la letteratura sia uno degli strumenti più utili per essere in contatto con il mondo psichico, insieme alla filosofia, che prima della nascita della psicologia, ha scoperto che uno degli imperativi per l’uomo, o meglio il più importate sia “Conoscere se stessi”.

L’intenzione, attuale è quella di avviare un gruppo aperto che studi il funzionamento per ognuno di noi degli effetti dei 4 elementi: aria, acqua, terra, fuoco, sulle 4 funzioni  psichiche: pensiero,  sentimento, intuizione, sensazione e immaginazione. Questo progetto deriva dalla convinzione che il contatto con la Natura abbia molta importanza per la salute psichica e fisica sia per il singolo sia per la società. Siamo chiamati a promuovere una coscienza consapevole che la nostra sopravvivenza è legata alla cura della Terra

E’ stata tra le prime fondatrici con Paola Drighi dell’Associazione culturale “I Percorsi di San Vito”.

 

Rossana Pesino

Iscritta all’  Albo dell’Ordine degli Psicologi  della Regione Toscana n° iscrizione 917 (29-03-1990)
Abilitata all’esercizio  dell’attività  di psicologo psicoterapeuta dal 1994.
Socio ordinario dell’associazione “ Gruppo per lo  Studio  della Psicologia  del profondo”

Dal 1988  membro del Consiglio Direttivo  della suddetta associazione   con l’incarico di  promuovere  fra le sue attività,  seminari ,conferenze , convegni  attinenti alla psicologia del profondo.
Dal 1988  membro   del Comitato di redazione della rivista Klaros, Quaderni di Psicologia Analitica , Mozzon-Giuntina Editore, Firenze, la cui Presidentessa onoraria era la dottoressa Marie-Louise von Franz.

Da molti anni mi occupo di Fenomeni Acausali , Sincronicità  sul piano della Fisica Quantistica ( W. Pauli) e della Psicologia del Profondo ( C.G.Jung)